Visti da vicino teca 1
Visti da vicino
Teca 01
Spada Capitano
Se chiedete in Sala Dame – ovvero il gruppo di lavoro che si occupa dei costumi e della sfilata – qual è l’oggetto più difficile in assoluto da progettare e realizzare, la risposta sarà senza alcuna ombra di dubbio: la spada del capitano.
La spada è il simbolo per eccellenza dell’autorità del Capitano. Egli è l’unico in tutto il Carosello Storico che può sguainarla e salutare il pubblico con essa.
Ma, nella nostra Contrada, la spada è molto di più.
Infatti, facendo nostra una frase simbolo del Palio di Legnano, per “antica e consacrata tradizione” ogni capitano di nuova nomina realizza e dona alla Contrada una spada che, successivamente, verrà esposta nella Sala Consiglio all’interno del Maniero.
Ancora oggi, lungo le pareti di questa stanza si trovano esposte tutte le spade che rappresentano e ricordano la Storia della Contrada.
Pensare ad una nuova spada è difficile.
Sono tante le esigenze a cui rispondere; dalle norme della Commissione Costumi e – elemento non da poco – il saper trovare delle fonti iconografiche che siano conformi ai dettami storico-stilistici del Palio di Legnano. Da ultimo, il saper da forma ad un’abilità artigianale complessa per oggetti di questa natura.
Anche la progettualità è molto ardua, complessa e articolata.
Una volta individuata la fonte iconografica – nel nostro caso una spada conservata al Nationalmuseet di Copenhagen – abbiamo cercato quegli elementi decorativi che potessero impreziosire il fodero. Nel nostro caso, abbiamo optato per delle piastrine dorate con animali e mostri marini provenienti da una tomba di un cavaliere longobardo.
E poi arrivano i problemi. Quelle due enigmatiche scritte sulla lama: « + BENEDIC.ATNTIV.SET.MA.T + » sul fronte e, sul retro, « SSPETRNS».
Tante domande: cosa significano? come realizzarle? Dobbiamo colmare le lacune nell’iscrizione? Qual è il modo migliore per renderle visibili senza rinunciare alla storicità?
Insomma: quello che in apparenza può sembrare anche un piccolo dettaglio, in realtà nasconde mesi e mesi di riflessioni.
Contrada San Domenico
Fonte Iconografica
Spada [Tipo XI]
c. 1075-1100, ferro
Nationalmuseet, Copenhagen
Inv. Søborg D 8801
Decorazioni per fodero di spada longobarda
c. 600, oro
The Metropolitan Museum of Art, New York
Acc. Num. 95.15.88; 95.15.91
Mostra a cura di:
Mostra promossa da:
Con la collaborazione scientifica di:
Coordinamento scientifico:
Alessio Francesco Palmieri-Marinoni
Testi di:
Orietta Ciccarelli, Rosanna Garavaglia, Paola Marabelli, Carla Marinoni Brusatori, Lucia Miazzo, Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, Elena Settimini
Responsabile allestimento:
Arch. Anna Croci Candiani
Visite guidate:
Speaker e Guide del Palio di Legnano
COMMISSIONE PERMANENTE DEI COSTUMI DEL PALIO DI LEGNANO
Coordinatore scientifico Alessio Francesco Palmieri-Marinoni
Segretaria e Referente Settore Archivi Carla Marinoni Brusatori
Segretaria verbalizzante e organizzativa Greta Della Foglia
Settore Tessili Paola Marabelli
Settore Modellistica e Sartoria Storica Orietta Ciccarelli
Settore Ricamo Gian Luca Bovenzi
Settore Metalli e Conservazione Lucia Miazzo
Settore Museologia, Patrimonio e Politiche Culturali Elena Settimini
Settore Museografia Anna Croci Candiani
Settore Musicologia Rosanna Garavaglia
Settore Ricerche Iconografiche e Storico-artistiche Orietta Pinessi
RAPPRESENTANTI IN COMMISSIONE COSTUMI (2023)
Fabiana Monticelli, Sabrina Trabattoni – Contrada La Flora
Patrizia Di Rocco, Serena Colombo – Contrada Legnarello
Serenella Viespoli, Matteo Spadari – Contrada San Bernardino
Marina Camilletti, Maria Angela Fossati – Contrada San Domenico
Antonella Ruggiero, Elena Maria Zappa – Contrada San Magno
Stefania Gatti, Adele Tunesi – Contrada San Martino
Martina Rotondi, Rosanna Garavaglia – Contrada Sant’Ambrogio
Nicoletta Tognoni, Barbara Bragato – Contrada Sant’Erasmo