Visti da vicino teca 4

Visti da vicino

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Le prove ricamo

Quello che vediamo esposto è una Prova ricamo, detto anche Imparaticcio, realizzato dalla Contrada Legnarello per il progetto di Abito Scudiero (LGNR_2020/02) esposto in questa mostra.

Di che si tratta?

Il nome col quale ancora oggi è conosciuto è “sampler”, termine che deriva dal latino “exemplum”: un pezzetto di tessuto su cui le giovani ragazze imparavano a ricamare.

Pare che l’abitudine di appuntare le figure o i punti su un telo come esercizio sia sempre esistito, ma solo agli inizi del XVI secolo questi lavori vengono menzionati attribuendo loro un nome.

Nei paesi anglosassoni questi si chiamano SAMPLERS (dal latino EXEMPLUM), modello da imitare, in Francia prendono il nome di MARQUOIRS, che deriva da POINT DE MARQUE, altro nome del punto croce, perché destinato a “marcare” la biancheria, in Italia IMPARATICCI, esercizio per le fanciulle.

Lo sviluppo dell’imparaticcio nel XVI secolo è direttamente connesso alla diffusione del ricamo dilettantesco. Le dame delle classi agiate dedicavano ormai molto del loro tempo al ricamo e il sampler era usato come una sorta di quaderno di appunti, nel quale registrare motivi decorativi e punti di lavorazione da consultare alla bisogna.

Nel Palio di Legnano, gli imparaticci svolgono una duplice funzione.
Vengono utilizzati all’interno dei manieri come strumento per imparare l’arte del ricamo e, in Commissione Costumi, servono per mostrare le modalità con le quali si intenderà realizzare il proprio ricamo.

 La Moodboard

Quello che vediamo esposto è una Moodboard realizzato dalla Contrada Sant’Erasmo per il progetto di Abito Castellana (STRS_2020/01) esposto in questa mostra.

Ma che cos’è un Moodboard?

Letteralmente Moodboard significa tavola dell’umore.
È uno strumento che nasce nel mondo della moda e del design ed è molto utilizzata da progettisti e interior designer ma ha origini nelle ricerche e tavole iconografiche ideate, a partire dal Romanticismo tedesco, nel mondo del costume teatrale.

Si tratta di una raccolta, che può essere sia fisica che digitale, di immagini, oggetti, colori e parole. Una sorta di collage in grado di ricreare un’atmosfera, di restituire una associazione di idee il più coerente possibile.

La moodboard sfrutta la narrazione visiva, molto più potente e immediata di qualsiasi altra forma di comunicazione, attraverso l’accostamento di immagini e oggetti aiuta a cogliere appieno le sfumature di un progetto, favorendo il processo creativo.

Tramite questo strumento si lavora con i colori, verificando se alcuni abbinamenti funzionano e valutandone punti di forza e debolezza.

Si tratta di uno strumento utilissimo anche nella progettazione nel Palio di Legnano, soprattutto quando stiamo raccogliendo idee per un nuovo progetto, per il suo sviluppo.

Radunando in un unico contenitore spunti e ispirazioni, la moodboard può essere anche definita come una mappa che ci indica la giusta direzione per costruire l’identità, di un progetto.

In questo senso può essere utilizzata anche come “reminder” di un obiettivo, ricordandoci, attraverso le immagini, perché facciamo quella tal cosa e dandoci così una mano a rimanere focalizzati sulla meta e a non perdere di motivazione.

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Mostra a cura di:

Mostra promossa da:

Con la collaborazione scientifica di:

Coordinamento scientifico:
Alessio Francesco Palmieri-Marinoni

Testi di:
Orietta Ciccarelli, Rosanna Garavaglia, Paola Marabelli, Carla Marinoni Brusatori, Lucia Miazzo, Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, Elena Settimini

Responsabile allestimento:
Arch. Anna Croci Candiani

Visite guidate:
Speaker e Guide del Palio di Legnano

COMMISSIONE PERMANENTE DEI COSTUMI DEL PALIO DI LEGNANO

Coordinatore scientifico Alessio Francesco Palmieri-Marinoni
Segretaria e Referente Settore Archivi Carla Marinoni Brusatori
Segretaria verbalizzante e organizzativa Greta Della Foglia

Settore Tessili Paola Marabelli
Settore Modellistica e Sartoria Storica Orietta Ciccarelli
Settore Ricamo Gian Luca Bovenzi
Settore Metalli e Conservazione Lucia Miazzo
Settore Museologia, Patrimonio e Politiche Culturali Elena Settimini
Settore Museografia Anna Croci Candiani
Settore Musicologia Rosanna Garavaglia
Settore Ricerche Iconografiche e Storico-artistiche Orietta Pinessi

RAPPRESENTANTI IN COMMISSIONE COSTUMI (2023)

Fabiana Monticelli, Sabrina Trabattoni – Contrada La Flora
Patrizia Di Rocco, Serena Colombo – Contrada Legnarello
Serenella Viespoli, Matteo Spadari – Contrada San Bernardino
Marina Camilletti, Maria Angela Fossati – Contrada San Domenico
Antonella Ruggiero, Elena Maria Zappa – Contrada San Magno
Stefania Gatti, Adele Tunesi – Contrada San Martino
Martina Rotondi, Rosanna Garavaglia – Contrada Sant’Ambrogio
Nicoletta Tognoni, Barbara Bragato – Contrada Sant’Erasmo